Occupare suolo pubblico per svolgere attività non imprenditoriali e attività benefiche: proroga della concessione
- Servizio attivo
Le associazioni che intendono occupare suolo pubblico temporaneamente per lo svolgimento di manifestazioni non a scopo di lucro devono presentare domanda di concessione per l'occupazione di suolo pubblico
Categoria del servizio
A chi è rivolto
Rivolto a tutti i cittadini e associazioni
Come fare
Le pratiche relative al commercio, attività produttive ed artigianato dovranno essere compilate e trasmesse agli enti competenti esclusivamente in modalità telematica, attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it, punto d’accesso unico per l’intera gestione del procedimento.
Cosa serve
Domanda per il rilascio o proroga di concessione per l'occupazione di suolo pubblico per svolgere attività non imprenditoriali e attività benefiche Copia del documento d'identità Dichiarazione di pagamento dell'imposta di bollo Ulteriori immobili oggetto del procedimento
Copia del documento d'identità
Dichiarazione di pagamento dell'imposta di bollo
Ulteriori immobili oggetto del procedimento
Cosa si ottiene
Proroga della concessione di occupazione di suolo pubblico per svolgere attività non imprenditoriali e attività benefiche.
2022 04 gen
Apertura iscrizioni
2022 04 feb
Termine presentazione domande
2022 02 mar
Pubblicazione graduatorie
2022 02 apr
Perfezionamento domande
Puoi richiedere il servizio direttamente online tramite identità digitale.
Canale fisico
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Costi
Ulteriori informazioni
I motivi per i quali un privato può chiedere di occupare il suolo pubblico sono i più disparati:
- manifestazioni ed eventi (attività di spettacolo, di intrattenimento o di sensibilizzazione di natura politica, sindacale, culturale, scientifica, religiosa, benefica, sportiva, sociale, commerciale, promozionale o turistica)
- feste di quartiere o di contrada
- propaganda elettorale disciplinata dalle leggi speciali in materia elettorale
- comizi e raccolta di firme
- sensibilizzazione, divulgazione di idee, raccolta di fondi ed oggetti a scopo di beneficenza
- processioni, sfilate e cortei storici, manifestazioni sportive
- riprese cinematografiche, televisive e fotografiche
- spettacoli viaggianti (giostre, pedane o piste da ballo, teatri mobili e teatrini di burattini, circhi e arene, veicoli acrobatici, spettacoli di strada e veicoli al seguito)
- artisti di strada (giocolieri, mimi, burattinai, saltimbanchi, cantanti, suonatori, musicisti, madonnari, ritrattisti)
- operatori del proprio ingegno (disegni, quadri, pitture, ritratti, caricature, monili, maschere, fiori, giocattoli, soprammobili, chincaglierie o accessori, pubblicazioni)
- mercatini tradizionali e mercatini periodici tematici
- traslochi
- lavori edili che possono comportare la posa di ponteggi e steccati, l’installazione di gru, di cassoni per il deposito di macerie, la predisposizione di aree a servizio del cantiere
- cantieri e scavi stradali
- manutenzione del verde
- collocazione di elementi di arredo urbano, fioriere, vasi, cestini, ecc.
- collocazione di tavolini, sedie, espositori di merci negli spazi antistanti gli esercizi commerciali
- allestimento di dehors con tavolini e sedute, ombrelloni o tende, pedane al suolo, elementi di delimitazione laterali, strutture di copertura ed altri elementi accessori
- allestimento di chioschi per somministrazione e commercio, edicole, banchi permanenti per la vendita di libri usati
- installazione di tende solari, stendardi, bandiere, fanali
- installazione di luminarie
- realizzazione di opere edilizie precarie (intercapedini, griglie, infernotti, pensiline, vetrine, bacheche, lucernari, rampe, cabine foto e telefoniche, armadi tecnologici e centrali termiche).
L'attività svolta deve avvenire nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente in materia di inquinamento acustico, quindi può essere necessario richiedere anche l'emissione di un'autorizzazione per attività in deroga alle emissioni sonore (per occupazione di suolo pubblico temporanea) o presentare valutazione previsionale di impatto acustico (per occupazione di suolo pubblico permanente).
L’occupazione delle aree stradali e dei marciapiedi deve avvenire nel rispetto delle norme del Decreto legislativo 30/04/1992, n. 285 quindi, per garantire la sicurezza dei pedoni e dei veicoli, può essere necessario richiedere anche l'emissione di un'ordinanza di disciplina della circolazione.
L'occupazione di suolo pubblico è soggetta al pagamento del canone unico patrimoniale da effettuare contestualmente al rilascio della concessione o dell'autorizzazione (Legge 27/12/2019, n. 160, art. 1, com. 835).
Documenti collegati
Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre 2023, 10:04